I SALUTI FINALI DI CINZIA CAPITANIO

Cari ragazzi e care ragazze,
il nostro meraviglioso viaggio insieme, a bordo di Sceglilibro, è finito. Proprio come al termine di un’avventura, ci restano le foto, i video, i ricordi ma, soprattutto, ciò che abbiamo provato.
Le mie emozioni sono davvero tante e mi scaldano dentro, nel profondo. Quando ripenso a questa esperienza, riesco a rivivere: la soddisfazione provata quando il mio racconto è stato scelto come uno dei finalisti di questo premio; la trepidante attesa che ha accompagnato la lettura dei vostri primi commenti; il bisogno e l’urgenza di rispondere a tutti cercando di ascoltare il vostro punto di vista e, nel contempo, di spiegarvi il mio; la paura forte e vivida di trovarmi in mezzo a voi, in carne e ossa, e di non sapere se le parole avrebbero avuto la forza di uscire dalla mia bocca; la gioia generata dalla vostra energia incontenibile, dal vostro esserci; la meraviglia di scoprire che avete apprezzato la mia storia…
Sono tantissimi i commenti che mi hanno emozionata e mi è dispiaciuto doverne scegliere solo uno. Alcuni mi hanno colpito per la grande capacità di analisi del testo; altri per la scrittura o per la magica connessione con la vita reale; altri ancora perché mi hanno fatto divertire… Avrei voluto conoscervi tutti di persona, ma è stato impossibile. Alla fine della festa il vostro entusiasmo è stato davvero travolgente e sono riuscita solo a firmare gli autografi. Spero di incontrarvi in futuro e di avere la possibilità di salutarvi meglio.
Ho imparato molto da tutti i vostri commenti, soprattutto da quelli negativi, e credo che, se i racconti che scriverò in futuro avranno successo, lo dovrò anche a tutti voi. Non si nasce scrittori. Si impara un passo dopo l’altro. Gli incontri, gli scambi, le esperienze fanno crescere e anche la scrittura cambia. Le parole scritte sono il riflesso dei pensieri, delle emozioni, dei sogni… Rappresentano chi le ha scritte ma, nello stesso tempo, sfuggono e vanno oltre perché acquistano nuovi significati ogni volta che qualcuno le legge.
Il giorno della premiazione ho detto che un libro esiste solo se viene letto.
Ci credo veramente. I libri vivono attraverso gli occhi e le orecchie di chi li legge o li ascolta. Diversamente sono solo dei soprammobili. Perciò grazie di cuore a tutti.
Continuate a leggere… mi raccomando e volate ragazzi e ragazze. Volate con la fantasia, emozionatevi, sognate, ridete… Fatelo leggendo un libro, ma anche in ogni momento della vostra esistenza.
Un ringraziamento speciale va ai bibliotecari, alle bibliotecarie e agli insegnanti che hanno reso possibile questa esperienza unica. Hanno dato ali al mio racconto e gli hanno permesso di vivere nella mente e nel cuore di tanti giovani che hanno sognato, riflettuto, pensato, scoperto e… si sono emozionati. Di questo sono immensamente grata.
Mi piace pensare che questo saluto sia l’inizio di un nuovo viaggio nel mondo dei libri perché l’unica e vera vincitrice del premio Sceglilibro è la lettura.
Vi abbraccio tutti fortissimo e vi ringrazio per le emozioni che mi avete donato. Non lo dimenticherò.
Con stima e affetto.
Cinzia Capitanio